Quando apparve nel 1972 l’F-15 era, probabilmente, il miglior aereo da caccia del mondo; questo record ovviamente non sopravvisse a lungo, quando entrarono in linea nell’Aviazione Sovietica i MiG-29 e i Sukhoi-27, infatti solo una attentissima cura nel tenerlo fuori dai combattimenti aria-aria con avversari di pari grado ha permesso ai PR della McDonnell Douglas di continuare a ripetere per decenni che il loro aereo “non era mai stato abbattuto”.
Cosa che poi si é verificata, puntualmente, quando i Sauditi hanno pensato di usarlo in Yemen senza sapere che a Sanaa avevano imparato a trasformare i missili aria-aria inutilizzati in improvvisati, ma efficaci “SAM”.
Adesso veniamo a sapere, dal buffo della rivista masson-sionista “RID”, che sarebbe allo studio una nuova versione di F-15, denominata “F-15X”.
Una scelta molto, molto ‘peculiare’, come direbbe il Senatore McCarthy, visto che per vari anni quelli di “RID”, tra un grembiule e uno zuccotto, ci hanno ammannito leggende auree che volevano la superiorità aerea totale globale saldamente, anzi, eternamente in mano all’USAF, equipaggiata degli ‘invincibili’ F-22 ed F-35!
In realtà chi segue il mio blog principale ricorda bene come l’F-22 sia un ‘elefante bianco’ accuratamente tenuto fuori da ogni situazione di confronto, per evitare che le sue numerose falle e pecche vengano alla luce, come successe nel 2013 quando, nella preparazione (di un poi mai avvenuto) attacco contro la Siria un ‘invincibile’ Raptor venne abbattuto dalle difese aeree siriane.
L’F-35, vabbé, parlarne male ormai non fa nemmeno più ridere, visto che in qualunque circolo di esperti che non siano autonominati sventolatori di bandierine americane quell’apparecchio é ormai diventato sinonimo di “fallimento”.
Tra l’altro notate come, dalla descrizione, appaia evidente che questo ‘nuovo’ F-15 contravvenga evidentemente il “culto dello stealth”, che per gli ultimi trent’anni è stato intensamente praticato da tutti gli incensatori dell’aeronautica a stelle e strisce.
ha che serve aumentare il numero se il missile rimane quella mummia di A 120
Ottima osservazione, Luca!
Chissà, forse pensano che sparandone di più, facendo una specie di “shotgunning” aria-aria possano colpire qualcosa?
Chi é il loro stratega aereo? Forse il Maresciallo dell’Aria nigeriano “NDOKOJOKOJO”???
X-D