I media mainstream, disperatamente esclusi dal processo di “formazione del consenso” dall’emergere di nuovi mezzi di comunicazione, non sanno fare altro che diventare sempre più monotoni e assurdi nei loro attacchi tanto reiterati quanto inutili.
Un quarto di secolo fa ho visto l’editoria italiana “progressista” suicidarsi trasformando i suoi principali organi (L’Espresso e Repubblica) in vapidi “bollettini di antiberlusconismo” così protervi e pervicaci nel predicare a un coro di convertiti da lasciare bell’agio a Silvio Berlusconi di coltivare, con le sue televisioni che erano guardate da milioni di persone che NON LEGGEVANO L’Espresso e Repubblica il consenso necessario a governare l’Italia per quasi più tempo di Mussolini.
Adesso i media ‘liberal’ americani (CNN e NBC in testa) stanno ripetendo gli stessi errori, quotidianamente ripetendo e spiegando quanto inelegante, maleducato, rozzo, brutto sia Donald Trump a platee di antitrumpisti convinti (che altrimenti non guarderebbero quei canali) mente The Donald può, forte dei suoi successi interni e del clamore delle sue iniziative estere, coltivare il consenso che ha raccolto in massima parte attraverso internet.
Infatti dopo tante velenose intemerate anti-trumpiste arriva puntuale e ironico…
…LO SPUTTANAMENTO!
Infatti secondo un sondaggio commissionato all’istituto demoscopico HarrisX il 61 per cento degli Americani intervistati crede che gli USA beneficeranno grandemente dal miglioramento delle loro relazioni con la Russia mentre il 54 per cento spera che il ventilato nuovo vertice in autunno tra Trump e Putin possa realizzarsi.
“E’ proprio un bel momento…olé!”.