Yori Solomonov lavora come capo-progettista all’Istituto Moscovita di Tecnologie Termiche, il vero e proprio “Antro di Vulcano” prima dell’URSS e ora della Federazione Russa.
E’ un profondissimo conoscitore del suo campo (le armi nucleari strategiche) e si può fare affidamento sulla sua parola.
Egli sostiene che gli usa siano da un decennio a un quindicennio “indietro” nella sofisticazione del loro arsenale atomico rispetto alla Russia.
Propaganda? O siamo di fronte a un secondo “missile gap”?